Domenica 4 marzo 2012: Delhi – Calangute (Goa) .
Ci si saluta... [Debora] Alle 9.00 i nostri splendidi autisti che ci hanno
accompagnato durante tutto il tour ci vengono a prendere con destinazione
aeroporto Indira Ghandi. Arrivati all’aeroporto consegno loro la mancia della
quale dimostrano riconoscenza. Sbrighiamo le velocemente operazioni di check-in
senza problemi. Ricordate di mettere le etichette in tutti i bagagli a mano.
L’aereo parte in perfetto orario ed anche a Francoforte nessun problema di
ritardi. Ringrazio tutto il mio splendido gruppo Rajasthan 2012 per la
collaborazione data alla ottima riuscita del viaggio. Un abbraccio a tutti
Nicola (Roberto) Mattina presto (ma neanche poi più di tanto) a Delhi. Ci si
saluta [Cit.]. Serpeggia il dispiacere, malcelato da battutacce sul fatto che qualcuno
torna a casa e qualcun altro no. Ma é solo un modo per cercare di nascondere
l'emozione della fine di una bella avventura. Scendiamo dall'aereo e ci accoglie un'aria umida, calda,
avvolgente, tanto densa ed appiccicosa che ce la tiriamo dietro negli
spostamenti. Ed all'uscita dell'aeroporto comincia la lotta con i tassisti.
Quanti siete, dove andate, vi porto io, vi porta lui, quanto vuoi?, a noi serve
grande, tu ce l'hai grande? Si si, il taxi, che hai capito?!?!?!?! Siamo in sei e con i bagagli, dov'é
che
ci vuoi portare tu che hai solo il tuc tuc???? Il tragitto per Calangute ci fa già capire come sia cambiato tutto: verde, piante, alberi, acqua. Gente in giro in pareo, calzoncini, maglietta e scooter. Facce più rilassate. Insomma, quasi non sembra di essere in India. In effetti, pensandoci, Goa é stata una colonia portoghese fino al 1961, e questo spiega molte cose. Posiamo i bagagli e via subito in spiaggia per una birra al tramonto, giusto per vedere com'è l'ambiente. Tutte le foto della pagina 800x600
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