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17 aprile 2005 (P.1)
 

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Puno è il nostro punto di imbarco per le isole Uros e Amantani, sul lago Titikaka. Il "boss" locale viene a prenderci in alberg per portarci al porto dove ci imbarchiamo su un cabinato (oddio, che parolone...) con cui andiamo verso le famose isole galleggianti, le isole degli Uros. Sono fatte di uno spesso strato di Totora intrecciata che fa da base a tutto, capanne comprese. La guida ci spiega il loro stile di vita, la pesca e tecniche varie per la manutenzione delle isole, fra cui l'interessante tecnica per traslocare: basta tagliare con una grossa sega lo strato di totora che galleggia, e spingere il proprio "pezzo" di isola da un'altra parte...

Proseguiamo verso Amantani con la barca. C'è caldo e ci si scopre. La cosa è pericolosa, perchè il sole picchia, e siamo in altura, quindi ci si "increma". Tranne qualche centimetro quadrato che "scappa". Io ci rimetto l'orecchio sinistro, la "riccia" un pezzo di gamba. A parte questo, ci godiamo tre ore di navigazione da sogno.

Arriviamo all'isola, dove ad attenderci ci sono le donne delle famiglie che ci ospiteranno nelle loro case.

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