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DIARIO DI VIAGGIO GUATEMALA, BELIZE, HONDURAS, MESSICO 21 luglio – 26 agosto 1995 Premesse, avvertimenti, ringraziamenti, note eccetera eccetera. Tutto ciò che è scritto è realmente accaduto. Ho trascritto il mio diario di viaggio, realmente fatto giorno per giorno e quindi intriso delle emozioni del momento, giuste o sbagliate che fossero. Le uniche modifiche e/o aggiunte che ho fatto riguardano solo il minimo necessario affinché chi legge possa meglio capire di cosa e/o di chi sto parlando. Sicuramente qualche imprecisione c’è: me ne scuso fin d’ora. Avrei voluto parlare di tante altre cose, come il rapporto con le persone del luogo, i posti, le cose strane. Lo sapevate che in Messico è normale che il bagno non ha le pareti? E quando le ha non arrivano mai fino al soffitto, ma sono alte solo un paio di metri. E non c’è neanche la porta, ma solo una tenda. Solo che se comincio con i dettagli non finisco più… Le immagini sono state digitalizzate a partire dalle diapositive scattate durante il viaggio con una Pentax 105R e pellicola per diapositive Kodak Panther. Le uniche modifiche apportate hanno riguardato la regolazione dei livelli di luci ed ombre che, in conseguenza del passaggio allo scanner, danno valori non rispondenti all’originale. Inoltre, la riduzione di definizione per la pubblicazione in internet (500x340, 72 dpi) e le diverse tarature di ogni monitor possono far sì che il risultato finale sia diverso dall’originale. Alcune immagini sono leggermente mosse o sfocate: le condizioni di ripresa non erano sempre ottimali, specie quando si ha a che fare con chi non gradisce essere ripreso. Le ho inserite perché comunque le ritengo significative. Siamo partiti da Modena in due, io e la mia amica Robbi, al secolo Roberta. E ci tengo a sottolineare che siamo partiti, abbiamo viaggiato e siamo tornati da “amici” in senso stretto e letterale. Lo sottolineo perché più di una volta durante il viaggio qualcuno ha frainteso, anche se abbiamo chiarito presto. Qualche problema in più l’ho avuto invece al ritorno, visto che diverse persone, evidentemente, non contemplano l’amicizia fine a se stessa, specie fra persone di sesso diverso. Io invece garantisco che esiste: ho le prove. Mi piacerebbe ricontattare in qualche modo le persone incontrate nel viaggio, quindi, se mai chi legge dovesse conoscerle, mi faccia il piacere di mandarmi una mail. Mi piacerebbe anche ricevere commenti, impressioni e, perché no, critiche da chi avrà la voglia di leggere questo racconto. Aspetto con impazienza. Un consiglio: prima leggete la pagina e gustatevi le immagini in miniatura che la commentano con il sottofondo musicale, e poi fate click su una miniatura qualsiasi per accedere alla pagina con le sole immagini espanse. Buona lettura torna alla pagina Viaggi |
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